Gian Francesco Malipiero, uno dei musicisti più rappresentativi della scuola Italiana contemporanea. […] l’unico rimasto, morti Casella e Respighi. il suo nome se oggi si allinea a quelli non meno giustamente famosi di Dallapiccola e di Petrassi, figura quindi come quello di un antesignano dell’arte, a cui vanno tuttora gli sguardi ammirati dei giovani musicisti. (abì) L’Adige 29 Marzo 1972.